E' il nome con cui i britannici definiscono la birra tradizionale. Identifica birre ad alta fermentazione, di moderato contenuto alcolico e di poca schiuma, da bere a temperatura di cantina.Birre che risaltano per il sapore fruttato dovuto alla fermentazione a temperature moderatamente elevate. Hanno colore e gradazione vari. La tipologia Ale raggruppa diverse varietà caratterizzate da colore, sapore e gradazione alcolica diversi. Le Ale belga si presentano molto più alcoliche e con schiuma bianca.
Il nome significa letteralmente vino d'orzo; birre ad alta gradazione alcolica, resistono in bottiglia anche per anni e si prestano ad invecchiare in cantina. La loro dolcezza dovuta all'alto grado alcolico è ben controbilanciata dall'alta quantità di luppolo presente. In genere sono scure, con un colore che va dal ramato al bruno, la schiuma è cremosa, con sapore amabile che tende al fruttato e può avere degli spunti vinosi. Si degustano alla temperatura di 14 gradi con formaggi stagionati.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
In questa categoria rientrano birre, per la gran parte a bassa fermentazione, che ammettono la pastorizzazione alla fine del procedimento di produzione, nonchè l' aggiunta di conservanti.
La birra è di un colore rosso intenso. Al naso l'aroma è dolce, quasi caramellato, con note di frutta e perfino di cioccolato; al palato, invece, emergono note dolci e fruttate; è bilanciata e secca, quasi speziata, per la luppolatura a secco e la maturazione di 10 mesi.